Kichijoji, Kishiwada Danjiri, Jidai Matsuri e Chichibu Yomatsuri: i festival d’autunno in Giappone
- Settembre 12, 2024
- 4 min

Colori e tradizioni d'autunno: la magia del Kichijoji festival

Il Kichijoji Autumn Festival si svolge ogni anno a metà settembre nel vivace quartiere di Kichijoji, a Tokyo. Questo festival è un meraviglioso esempio di come tradizione e modernità convivano armoniosamente nel Giappone urbano. L’evento è caratterizzato da una serie di celebrazioni che mettono in risalto la cultura locale e l’energia comunitaria, attirando residenti e turisti.
Il cuore del festival è la processione dei mikoshi, piccoli santuari portatili che vengono trasportati attraverso le strade di Kichijoji. Il mikoshi rappresenta le divinità locali, e farlo oscillare e trasportarlo è un atto sacro che permette agli dei di visitare temporaneamente la comunità. Durante la processione, i partecipanti indossano abiti tradizionali come il happi (una giacca cerimoniale), e l’atmosfera è animata da canti e tamburi, creando un vivace e allegro contrasto con l’ordinaria frenesia della città.
Oltre alla processione, il Kichijoji Autumn Festival offre una varietà di attività, tra cui spettacoli musicali dal vivo, danze tradizionali e bancarelle che vendono cibo di strada e dolci tipici giapponesi. L’area intorno alla stazione di Kichijoji si trasforma in una grande festa all’aperto, dove i visitatori possono godersi specialità come takoyaki, yakitori e taiyaki, immergendosi nella cultura locale.
Un altro aspetto interessante del festival è la combinazione di elementi moderni e tradizionali. Oltre alle celebrazioni religiose, ci sono spettacoli che attraggono le giovani generazioni, con una vivace fusione di tradizioni antiche e tendenze contemporanee.
Kishiwada Danjiri Matsuri: la corsa dei carri. Pura adrenalina nel cuore di Osaka.

Il Kishiwada Danjiri Matsuri è uno dei festival più emozionanti e intensi del Giappone, celebrato a Kishiwada, nella prefettura di Osaka, ogni settembre. Questo evento ha radici che risalgono all’epoca Edo (1603-1868), quando i signori feudali organizzavano il festival per pregare per un raccolto abbondante e per la prosperità della comunità.
Il cuore del festival è la spettacolare corsa dei danjiri, grandi carri di legno finemente intagliati e decorati. Ogni quartiere di Kishiwada costruisce il proprio carro, e il festival vede le squadre dei vari quartieri competere tra loro per trascinare questi imponenti carri attraverso le strade della città a velocità impressionante. Il danjiri, che può pesare fino a 4 tonnellate, viene tirato da decine di uomini attraverso strette curve, richiedendo una perfetta coordinazione e una notevole forza fisica.
Uno degli aspetti più caratteristici del festival è l’adrenalina che si vive durante la corsa. Nonostante la pericolosità dell’evento, che ha causato infortuni in passato, i partecipanti si lanciano con coraggio nelle strade affollate, sfoggiando una dedizione e un entusiasmo che rendono il festival unico.
I carri stessi sono delle opere d’arte: sono intagliati a mano e adornati con sculture che rappresentano divinità o simboli della buona fortuna. Durante il festival, il carro principale viene sormontato da un danzatore che, in equilibrio sul tetto del danjiri, esegue coreografie acrobatiche che incantano gli spettatori.
Oltre alla corsa dei carri, il Kishiwada Danjiri Matsuri è anche un’occasione per la comunità di riunirsi e celebrare con cibo tradizionale, bevande e intrattenimento. L’atmosfera è gioiosa e carica di energia, rendendolo un evento imperdibile per chiunque visiti Osaka in autunno.
Jidai Matsuri: un viaggio nel tempo tra le strade di Kyoto.

Il Jidai Matsuri è uno dei festival più iconici di Kyoto, che si tiene ogni anno il 22 ottobre. Questo festival celebra la ricca storia della città, con una spettacolare sfilata che attraversa il centro, offrendo uno spaccato della cultura giapponese attraverso i secoli. Il Jidai Matsuri, o “Festival delle Ere”, è una commemorazione del trasferimento della capitale imperiale da Kyoto a Tokyo nel 1868, e rappresenta un omaggio alla gloriosa storia di Kyoto come capitale del Giappone per oltre 1.000 anni.
Il cuore del Jidai Matsuri è una lunga e maestosa processione di circa 2.000 partecipanti, che si snoda dal Palazzo Imperiale di Kyoto fino al Santuario Heian. I partecipanti indossano costumi tradizionali che rappresentano ogni epoca della storia giapponese, dal periodo Heian (794-1185) fino alla Restaurazione Meiji nel 1868. La parata si estende per circa due chilometri e dura diverse ore, offrendo ai visitatori uno spettacolo visivo straordinario.
La processione si divide in sezioni che rappresentano varie epoche storiche. Ogni gruppo è organizzato per riflettere l’abbigliamento, l’armamento e lo stile di vita del periodo che rappresentano e nelle sezioni si trovano figure storiche di rilievo come samurai, nobili e contadini, creando una fedele ricostruzione della società giapponese attraverso i secoli. Particolarmente notevole è la rappresentazione dei famosi guerrieri samurai e delle dame di corte, che sfilano in abiti sontuosi.
Il Jidai Matsuri è stato istituito nel 1895 per celebrare il 1.100° anniversario della fondazione di Kyoto come capitale del Giappone. Insieme alla processione, il festival segna l’importanza culturale e storica di Kyoto, che ha servito come centro politico e culturale del Giappone per oltre un millennio. Il Santuario Heian, costruito nello stesso anno, è il punto culminante del festival, poiché la processione si conclude qui con riti religiosi e celebrazioni.
Il Jidai Matsuri è una delle tre grandi feste di Kyoto, insieme all’Aoi Matsuri e al Gion Matsuri e il suo percorso si estende dal Palazzo Imperiale al Santuario Heian. È possibile prenotare posti a sedere lungo il percorso o semplicemente trovare un posto nelle aree pubbliche per godersi lo spettacolo.
Oltre alla sfilata, l’evento offre l’opportunità per esplorare Kyoto in autunno, quando le foglie iniziano a cambiare colore, rendendo la città ancora più affascinante.
L'incanto notturno del Chichibu Yomatsuri

Il Chichibu Yomatsuri è uno dei festival notturni più affascinanti e celebri del Giappone, che si tiene ogni anno nella città di Chichibu, nella prefettura di Saitama. Questo evento, che si svolge il 2 e 3 dicembre, è particolarmente noto per la sua grandiosa sfilata di carri illuminati e per i suggestivi fuochi d’artificio che illuminano il cielo invernale. È considerato uno dei tre principali festival di carri del Giappone, insieme al Gion Matsuri di Kyoto e al Takayama Matsuri di Gifu, e nel 2016 è stato riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Il festival si svolge durante due giorni intensi: il 2 dicembre è dedicato a cerimonie religiose e preparativi, mentre il 3 dicembre è il giorno principale dell’evento. La parte più spettacolare del Chichibu Yomatsuri è la sfilata notturna di sei carri (chiamati yatai) e altri carri allegorici decorati con lanterne, che attraversano le strade della città. Ogni carro è intagliato e decorato con figure che rappresentano scene storiche o mitologiche e viene tirato da gruppi di uomini in abiti tradizionali.
La processione termina nella piazza principale dove i carri vengono fatti oscillare e girare in una coreografia impressionante, accompagnati dal suono dei tamburi taiko e dal rumore delle ruote di legno che stridono sulle strade acciottolate. Lo spettacolo raggiunge il suo apice con l’accensione delle lanterne che adornano i carri, trasformando l’intera scena in una visione magica e surreale.
Un altro elemento distintivo del Chichibu Yomatsuri è il grandioso spettacolo pirotecnico che accompagna la sfilata. Nonostante sia insolito vedere fuochi d’artificio in Giappone durante l’inverno (poiché sono generalmente associati ai festival estivi), il cielo di Chichibu si illumina con un’esplosione di colori che dura circa due ore, rendendo il festival ancora più speciale e unico nel suo genere.
Le origini del Chichibu Yomatsuri risalgono a oltre 300 anni fa, e il festival è strettamente legato al Santuario Chichibu, situato nel cuore della città. Il festival è una forma di preghiera per abbondanti raccolti e per la prosperità della comunità locale, e la sua continuità per secoli testimonia l’importanza di questa tradizione per gli abitanti di Chichibu. Oltre alla processione, il festival include cerimonie religiose presso il santuario e riti di purificazione.
Il Chichibu Yomatsuri è un evento molto popolare e attira migliaia di visitatori ogni anno. Per godere appieno dello spettacolo, è consigliabile arrivare con largo anticipo, soprattutto se si vuole ottenere una buona visuale sui carri o sui fuochi d’artificio. La stazione di Chichibu è ben collegata a Tokyo, rendendo il festival facilmente accessibile per chiunque desideri partecipare.
Inoltre, l’atmosfera invernale rende il festival ancora più affascinante: passeggiare per le strade illuminate da lanterne, con il suono dei tamburi che riempie l’aria, offre un’esperienza unica, lontana dalle frenetiche celebrazioni estive che spesso caratterizzano altri festival giapponesi.