Weekend a Marrakech: cosa fare nella città rossa
- Ottobre 18, 2024
- Matthma
- 3 min

Ho visitato Marrakech in un weekend e sono rimasto affascinato dall’atmosfera unica di questa città. I colori, le persone e ii profumi per le strade mi hanno conquistato sin dal primo momento.
Consiglio vivamente di visitarla in questo periodo dell’anno, quando il clima è piacevole e permette di godersi al meglio i giardini, i mercati e i palazzi senza il caldo estremo. In due giorni sono riuscito a scoprire alcune delle bellezze più affascinanti di Marrakech, e qui voglio condividere le mie tappe preferite.








8 Cose da non perdere a Marrakech
Giardini Majorelle
Durante la mia visita ai Giardini Majorelle, sono rimasto colpito dalla calma e dalla bellezza di questo luogo. Creata dal pittore Jacques Majorelle e restaurata da Yves Saint Laurent, quest’oasi è un’esplosione di piante esotiche e il famoso “blu Majorelle” dona un tocco di magia. È un posto perfetto per scattare foto e rilassarsi lontano dal trambusto della città.
Palazzo della Bahia
Il Palazzo è un esempio perfetto dell’architettura moresca con cortili pieni di verde e decorazioni raffinate. Passeggiando tra le sue stanze, è facile immaginare lo sfarzo e l’eleganza della vita nel XIX secolo.
La Medina e i Souk
Perdersi nelle vie strette della Medina. Mi sono lasciato avvolgere dai colori vivaci, dai profumi di spezie e dalle voci dei commercianti. Nei souk ho trovato di tutto, dai tessuti tradizionali ai gioielli artigianali. Contrattare fa parte del divertimento e contribuisce a rendere l’esperienza ancora più autentica.
Moschea Koutoubia
Anche se non è possibile entrare all’interno, la Moschea Koutoubia è uno spettacolo da ammirare. Il suo minareto svetta sopra la città ed è visibile da molti punti. Mi sono seduto nel parco vicino per godermi la vista e il contrasto tra l’architettura storica e il verde circostante.
Jemaa el-Fnaa
La piazza principale di Marrakech è il cuore pulsante della città. Durante il giorno si possono trovare venditori di frutta, artisti di strada e incantatori di serpenti. Di notte, si trasforma in un mercato all’aperto con bancarelle che vendono piatti tipici e spettacoli di musica tradizionale.
Tombe Saadiane
Visitare le Tombe Saadiane è stato come fare un salto indietro nel tempo. L’architettura ricca di dettagli e i mosaici intricati rendono questo luogo davvero speciale. È un pezzo importante della storia marocchina che consiglio di non perdere.
Giardini Menara
I Giardini Menara sono particolarmente suggestivi al tramonto. Con gli oliveti e il grande lago che riflette le montagne dell’Atlante in lontananza, è il luogo perfetto per una passeggiata rilassante dopo una giornata di esplorazioni.
Cascate di Ouzoud
Anche se un po’ fuori città, le Cascate di Ouzoud meritano assolutamente una visita. Ho deciso di dedicare una mezza giornata a questa escursione e non me ne sono pentito. La cascata, che si getta da un’altezza di oltre 100 metri, è un vero spettacolo della natura. Ho approfittato dell’occasione per fare una passeggiata lungo i sentieri circostanti e ammirare le scimmie che popolano la zona. È un’ottima fuga dal caos della città e un’esperienza di immersione nella natura.


Due locande da provare assolutamente
Dar Yacout
A Dar Yacout ho provato un’esperienza culinaria indimenticabile. Il couscous e il tajine erano semplicemente deliziosi, serviti in un ambiente da favola che ricorda le storie delle mille e una notte. Inoltre, la vista sulla città dall’alto è stata la ciliegina sulla torta.
Fatima
Fatima è la proprietaria di una piccolissima locanda all’ingresso nord del suk. Qui ho trovato un’atmosfera intima e accogliente con un’ottima tajine (forse la migliore che abbia mai provato e infatti ci sono tornato più volte). Ho assaggiato anche altri piatti tradizionali come la harira e la pastilla, una torta dal sapore unico che unisce il dolce e il salato. La cucina è autentica e i sapori sono quelli della vera tradizione marocchina.









